“Poiché la ribellione è come il peccato di divinazione, e l’ostinazione è come il culto agli idoli e agli dei domestici” (1Sam.15:23).
Troviamo Scritto che: “Noi abbiamo anche la parola profetica più certa a cui fate bene a porgere attenzione, come a una lampada che splende in un luogo oscuro, finché spunti il giorno e la stella mattutina sorga nei vostri cuori” (2Ptr.1:19).
Fino al giorno del rapimento della Chiesa, quando Dio trasformerà questo nostro corpo mortale in un corpo celeste, noi abbiamo sempre la Parola profetica, che splende nelle tenebre. Essa è verità sicura e, senza alcun dubbio, porta alla vita eterna.
Il mondo rifiuta la verità, perché non ha conosciuto la Luce, ma è rimasto nelle tenebre (Mt.25:30): ”…la luce risplende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno compresa” (Gv.1:5). Tutti quelli che rifiutano la verità, non conoscono Dio, perché amano le tenebre e, purtroppo, credono di camminare nella giustizia e, avendo gli occhi velati dall’incredulità, inciampano nella Parola e cadono (Rom.9:32).
Ogni pensiero carnale è illusorio e, di conseguenza, non ha alcuna cosa di spirituale, come confermato: “Quelli che vivono secondo la carne non possono piacere a Dio” (Rom.8:8). Se uno cammina secondo i pensieri che il suo cuore stimola “Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa e insanabilmente malato; chi lo può conoscere?” (Ger.17:9), non mette in pratica l’evangelo e non può appartenere a Dio.
Esiste molta differenza tra il cristiano fedele alla Parola e quello infedele, perché uno va verso la morte e l’altro verso la vita, come riportato: “…I desideri della carne portano alla morte, mentre i desideri dello Spirito portano alla vita e alla pace” (Rom.8:6). Non esiste alcun dubbio, “…poiché se vivete secondo la carne, voi morirete; se invece con l’aiuto dello Spirito voi fate morire le opere del corpo, vivrete” (Rom.8:13).
Quanti camminano secondo lo Spirito e prendono forza dal suo aiuto?
Rifiutare le Scritture profetiche vuol dire rigettare la verità di Dio e i credenti devono porre massima attenzione sulla fede, perché Gesù vigila sulla nostra condotta, avvertendo gli ingenui: “…poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca” (Ap.3:16).
Oggi avviene la medesima cosa, che accadeva in Israele. Dio ammoniva, tramite i profeti, gli israeliti per la loro disubbidienza alla Legge, “Ma essi dicono: -È inutile; noi vogliamo camminare seguendo i nostri propri pensieri e vogliamo agire ciascuno secondo la caparbietà del proprio cuore malvagio-“ (Ger.18:12). Quante volte Dio ci mostra, tramite i suoi servi, profeti ed apostoli, la verità, che è stata scritta, affinché noi la mettiamo in pratica. Solo un piccolo residuo crede, mette in pratica e cammina in fedeltà a Dio. Alcuni lo contestano, approvando il loro pensiero malvagio, altri professano falsità, negando tutta la Parola di Dio.
Ci siamo mai chiesti il motivo di tutta questa grande confusione?
La risposta è stata scritta, perché siamo stati avvertiti che: “…ogni spirito che non riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, non è da Dio; e questo è lo spirito dell’anticristo che, come avete udito, deve venire; e ora è già nel mondo” (1Gv.4:3).
Milioni di persone si definiscono cristiani, ma non credono a quanto è stato testimoniato dai profeti e apostoli “…Quando è venuto il compimento del tempo, Dio ha mandato suo Figlio, nato da donna, sottoposto alla legge” (Gal.4:49.
L’anticristo nega che Dio abbia mandato il suo unigenito Figlio, per redimere tutti quelli che sono stati eletti fin dalla fondazione del mondo, “In questo si è manifestato l’amore di Dio verso di noi, che Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo, affinché noi vivessimo per mezzo di lui” (1Gv.4:9).
Tutte le profezie e gli apostoli testimoniano la venuta del Figlio, ma per la menzogna dell’anticristo moltissimi lo negano, affermando arrogantemente che invece è stato Dio a farsi carne e non il Figlio.
Chi vuoi seguire: Gesù, che è la verità, la via e la vita, oppure l’anticristo con le sue menzogne?
Gli apostoli ricordano che: “…noi stessi abbiamo visto e testimoniato che il Padre ha mandato il Figlio per essere il Salvatore del mondo” (1Gv.4:14).
Non trasformare la verità in una menzogna. A tutti quelli che credono, dice: “Voi però non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene” (Rom.8:9). Perciò “…non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre, ma piuttosto riprovatele” (Ef.5:11).