“Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo” (Mt.11:27).
Solo se Gesù dà conoscenza, si può ricevere la verità, altrimenti si rimane nella menzogna. La conoscenza non viene dalla mente o dal ragionamento umano, ma dallo Spirito Santo, che la rivela al nostro spirito.
Quando riceviamo la rivelazione, la percepiamo attraverso il nostro spirito, che viene poi comunicata alla mente. Infatti, Gesù confermò: “Chi ha orecchi per udire oda” (Mt.11:15), intendendo quelli spirituali. Avviene che lo Spirito Santo rivela solo tramite il nostro spirito, perciò è escluso mente e corpo.
Questo è l’unico percorso ammissibile, affinché la rivelazione divina possa giungere ai credenti, perché solo “…colui che entra per la porta è il pastore delle pecore” (Gv.10:2,7,9). La porta rappresenta il nostro spirito, in analogia cuore, dove Gesù può entrare e dimorare nei credenti. Il Signore dirige la vita dei suoi fedeli, perché essi riconoscono la sua voce. Infatti, Gesù confermò che: “Quando ha messo fuori tutte le sue pecore, va davanti a loro, e le pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce” (Gv.10:4).
Da evidenziare e sottolineare che Satana può interferire solo nella mente umana, con pensieri, apparentemente innocui o attraverso sentimenti e desideri corporali, che stimolano la volontà a realizzarli per puro piacere o soddisfazione egoistica.
Egli è ladro, brigante, omicida e bugiardo (Gv.8:44), come Gesù avvertì: “In verità, in verità vi dico che chi non entra per la porta nell’ovile delle pecore, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante” (Gv.10:1). E’ quindi da evitare tutti quelli che parlano di insegnamenti dottrinali senza lo Spirito, per non essere coinvolti nei loro inganni, perché quelli che usano il loro ragionamento carnale, sono guidati dalle menzogne di Satana, come è precisato: “…ciò che brama la carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomesso alla legge di Dio e neppure può esserlo” (Rom.8:7).
Gli eletti di Dio riconoscono invece la verità e mai seguiranno la falsità, che procede da Satana, come Gesù lo attesta: “…un estraneo non lo seguiranno; anzi, fuggiranno via da lui perché non conoscono la voce degli estranei” (Gv.10:5).
Tutti i falsi si troveranno fuori dal regno di Dio, perché nessuno di loro può entrarvi (Ap.21:8). Essi chiederanno di entrare ma Gesù “…chiuderà la porta, voi, stando di fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: -Signore, aprici-. Ed egli vi risponderà: -Io non so da dove venite-“ (Lc.13:25).
Non continuare a credere nelle falsità degli uomini, ma cerca e segui la verità, che la troverai solo in Gesù. Egli è Colui che rivela al tuo spirito, ricordandoti tutto quello che è scritto, come dichiarato dal vangelo e io ne sono testimone, perché Dio, per sua Grazia, non mi ha lasciato senza conoscenza.
È scritto che niente di spirituale proviene dalla mente umana, perché “…non è sottomesso alla legge di Dio e neppure può esserlo e quelli che sono nella carne non possono piacere a Dio” (Rom.8:7,8). Non dimenticare che la tua mente è uno strumento carnale, che facilmente i demoni ne hanno accesso, se tu non hai l’autocontrollo spirituale. Solo se riconosceremo la voce di Cristo “…anche noi abbiamo la mente di Cristo” (1Cor.2:16), potremo impedire e subito bloccare intrusioni estranee. Se così non fosse, il diavolo suggerirebbe menzogne per sedurre più possibili menti umane al suo servizio.
Viviamo nel periodo dell’apostasia, dove Satana ha campo libero, seducendo un esercito di credenti ingenui e deboli nella fede, per farli tutti suoi seguaci, secondo tante diverse dottrine religiose, quanti sono i pensieri lontani dalla verità.
La Chiesa di Cristo appartiene invece allo stesso corpo, dove ogni membro è unito ad esso e riceve vigore per operare nella sua funzionalità. Occorre perciò “…attenersi al Capo, da cui tutto il corpo, ben fornito e congiunto insieme mediante le giunture e i legamenti, progredisce nella crescita voluta da Dio” (Col.2:19) “avendo un medesimo pensare, un medesimo amore, essendo di un animo solo e di un unico sentimento” (Fil.2:2).
Tutti quelli che sono divisi o separati dal corpo di Cristo (la Chiesa) sono come membra morte, inutili, perché non ricevono vitalità e quindi non appartengono a Cristo, ma sono stati sedotti dallo spirito dell’anticristo. Cerca diligentemente e allora troverai la verità, perché Gesù è la Verità, perciò non può mentire, dichiarando che “…chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa” (Mt.7:8).
Disponiti a cercare ed a ricevere direttamente dallo Spirito, la Parola. Ascolterai allora solo la voce di Cristo che ti invita a seguirlLo (Gv.12:26; Mrc.8:34). Gesù ha dato la sua vita per tutti quelli che lo cercano, affinché: “…tu riconosca la certezza delle cose che ti sono state insegnate” (Lc.1:4), imparando ad ascoltare la sua voce (Gv.10:4).
Devi però riconoscere la testimonianza che Dio ha dato circa il suo Diletto Figlio: “Una voce venne dai cieli: «Tu sei il mio diletto Figlio; in te mi sono compiaciuto” (Mrc.1:11). Bisogna tenere sempre presente che: “…la testimonianza di Dio è maggiore; e la testimonianza di Dio è quella che egli ha reso al Figlio suo” (1Gv.5:9).
Se ancora non hai ricevuto in dono lo Spirito, cercalo con tutto il tuo cuore (spirito) e ti sarà dato, perché Gesù assicurò che: “Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori” (Gv.6:37; Mt.11:27). La predicazione fatta secondo lo Spirito, genera “…segni e prodigi, con opere potenti di ogni genere e con doni dello Spirito Santo, secondo la sua volontà” (Ebr.2:4).