Verbo o Parola.

“Poiché sono apparsi nel mondo molti seduttori, i quali non confessano che Gesù Cristo sia venuto in carne; questi è il seduttore e l’anticristo” (2Gv.7).

Satana ha sedotto moltissimi, incominciando con Eva, ingannando con mezze verità, come adesso convince che Dio si è fatto carne. Per rafforzare questa dottrina, molti fanno riferimento al prologo di Giovanni: “In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era in principio presso Dio” (Gv.1:1,2) e anche che “E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi…” (v.14), così concludono il ragionamento per deduzione, confermando quanto sostenuto.

Quando la Scrittura precisa “in principio” specifica la creazione angelica, precedente a quella umana, attuale. Infatti è riportato: “Nel principio Dio creò i cieli e la terra” (Gen.1:1). Tutto ciò che Dio creò nella creazione degli angeli fu fatto solo con la Parola, come indicato: “nel principio era il Verbo”, attraverso il Verbo, Dio creò gli angeli e tutto il mondo. Continuando a leggere la Genesi, constateremo che la terra, informe e vuota (v.2), già sussisteva, ma era sommersa dalle acque che, appena esse furono raccolte in un posto, apparve (v.9) la terra asciutta e Dio fece l’odierna creazione, dove vive il genere umano.

Il Verbo era presso Dio, vale a dire che era con Dio.

Tutto fu creato dal Verbo, al solo comando della Parola di Dio; ogni cosa prese forma e si realizzò: “Dio disse: -Sia la luce e la luce fu-“, come si compirà esattamente tutto quello proclamato da Dio, al momento del compimento dei tempi stabiliti. Che la Parola era quindi presso o accanto a Dio, significa che ad ogni dichiarazione, si materializzava il suo desiderio. Inoltre è molto semplice intuire che la Parola era Dio, che esprimeva il suo pensiero, la sua volontà.

Tutto fu creato attraverso la Parola di Dio, come confermato dall’apostolo Giovanni: “Tutto è stato fatto per mezzo di lui (il Verbo), e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste” (Gv.1:3).

Giovanni prende in considerazione la creazione fatta tramite il Verbo di Dio, perché in Dio è stato nascosto il mistero di Cristo, il quale doveva entrare nel mondo al tempo stabilito. Infatti è scritto: “…di far risplendere agli occhi di tutti qual è l’adempimento del mistero nascosto da secoli nella mente di Dio, creatore dell’universo” (Ef.3:9, vers.C.E.I).

Così avvenne, quando Dio, attraverso lo Spirito Santo generò Gesù nel grembo della vergine (Is.7:14: Lc.1:27-33). La Parola di Dio era la luce che illumina gli uomini e questa Luce, Dio la mise in Gesù, dandogli ogni autorità di perdonare i peccati (Mt.9:6) e su ogni carne “…giacché gli hai dato autorità su ogni carne, perché egli dia vita eterna a tutti quelli che tu gli hai dati” (Gv.17:2). Quindi Gesù sulla terra poteva fare qualunque cosa, perché il Padre, cioè Dio, aveva messo in Gesù il suo sigillo (Gv.6.27).

Infatti Gesù attesta che: “Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno sa chi è il Figlio, se non il Padre; né chi è il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo” (Lc.10:22). Non rinnegare il Cristo di Dio, perché se lo fai, sarai trovato bugiardo e i bugiardi non entreranno nel regno di Dio.

“Chi è il mendace, se non colui che nega che Gesù è il Cristo? Costui è l’anticristo, che nega il Padre e il Figlio… chi confessa il Figlio, ha anche il Padre” (1Gv.2:22,23).